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    Impianti Sportivi

    Presentato a Crispiano il progetto per il nuovo impianto sportivo di tiro con l’arco Taranto 2026

    Marzo 18, 2023

    A Crispiano sorgerà un terreno di gioco per la disciplina del tiro con l’arco. La nuova struttura farà parte degli impianti sportivi previsti nell’ambito dei Giochi del Mediterraneo di Taranto 2026

    La presentazione avvenuta nel corso di una conferenza stampa, che si è tenuta nella sala consiliare del Comune di Crispiano, a cui hanno preso parte il sindaco di Crispiano, Luca Lopomo, il Direttore generale del Comitato organizzatore dei Giochi del Mediterraneo, Elio Sannicandro; la progettista dell’impianto sportivo, Francesca Colaninno, il Presidente nazionale Fitarco, Mario Scarzella e il Presidente Fitarco Puglia, Antonio Fusti; il Presidente Coni Puglia, Angelo Giliberto; il Presidente Cip Puglia, Giuseppe Pinto; e il Consigliere regionale Vincenzo Di Gregorio, delegato della Regione Puglia a dei Giochi del Mediterraneo.

    «Sarà un impianto sportivo moderno e all’avanguardia per la disciplina del tiro con l’arco, che farà di Crispiano un punto di riferimento in Italia e sarà un grande attrattore per la nostra comunità cittadina», ha detto il sindaco di Crispiano, Luca Lopomo. «È un investimento che abbiamo fortemente voluto e che ci pone come eccellenza nell’impiantistica sportiva nazionale. Si tratterà non solo di un impianto moderno e sostenibile ma anche di una attrazione turistica per il nostro territorio, che genererà occupazione e sviluppo, oltre ai risvolti positivi sul piano sportivo».

    Il comune di Crispiano, infatti, dopo aver aderito ai XX Giochi del Mediterraneo Taranto 2026, si è da subito impegnato per recuperare i fondi, che sono serviti per far partire subito l’iter della progettazione. La proposta approvata dal Comitato Organizzatore TA2026 e supportata dalla Federazione Nazionale e Regionale di Tiro con l’Arco. Si tratta di un impianto in cui verranno svolte le competizioni e manifestazioni a valenza internazionale e nazionale. È previsto lo svolgimento di ogni attività di esercizio e preparatoria alle competizioni, con conseguente valorizzazione del territorio, attraverso la cultura sportiva e gli effetti socio economici positivi derivanti dall’accoglienza dell’utenza dedicata e del relativo indotto.

    «Un impianto del genere diventerà un punto di riferimento nel sud Italia molto importante per il nostro mondo, considerando che non abbiamo dei centri arcieristici di questo livello in meridione», ha commentato il Presidente Fitarco, Mario Scarzella. «Ne gioverà tutto il movimento arcieristico che sta crescendo in tutta la penisola». Scarzella, che ricopre anche il ruolo di presidente europeo e vicepresidente mondiale, ha poi aggiunto: «parliamo di un centro sportivo completo, moderno, con spazi indoor e outdoor per far praticare il nostro sport sia in estate che in inverno. Assumerebbe sicuramente una rilevanza in ambito nazionale, diventando un impianto di interesse Federale dove si potranno organizzare competizioni o raduni tecnici e Collegiali. 

    Il progetto è stato sviluppato dal raggruppamento temporaneo di professionisti con capogruppo lo Studio di Progettazioni Generali Ing. Francesca Colaninno, e prevede un campo Indoor e un campo Outdoor, il cui concept funzionale e dimensioni consentono competizioni di pratica sportiva di tiro con l’arco nazionali e internazionali. Il sito scelto per la collocazione del nuovo impianto sportivo si trova a confine con la strada provinciale 48 in zona San Simone.
    L’area di intervento in cui insisterà l’impianto previsto avrà una consistenza di circa 66.570 mq, che sulla base di valutazioni di opportunità legate a futuri ampliamenti dell’impianto potrebbe arrivare fino a una superficie di circa 107.100 mq, nell’ ipotesi di un eventuale lotto aggiuntivo di intervento per incrementare il numero di spettatori a 1000 e i relativi servizi funzionali, percorsi e aree a parcheggio. 
    L’impianto è stato progettato garantendo un utilizzo di pari livello per atleti diversamente abili e normodotati, considerando il forte carattere di inclusività che caratterizza questa disciplina. Lo spazio esterno è stato progettato tra aree a verde a piantumazioni autoctone a basso ed alto fusto, integrato perfettamente con lo spazio destinato al parcheggio in conformità alla Normativa CONI che prevede aree parcheggio destinate agli atleti e al pubblico, ponendo particolare attenzione a spazi destinati ad autobus ed eventuali servizi di soccorso e primo intervento. È stato inoltre previsto un volume destinato a foresteria, con un numero di posti letto pari a 20, con 40 posti di accoglienza nell’area ristoro. 
    La realizzazione di un impianto sportivo di tiro con l’arco con standard conformi ai regolamenti delle federazioni sportive consente una netta riconoscibilità, risultando volano di una domanda sempre più crescente oltre che un intervento di valorizzazione urbanistica e territoriale.